mercoledì 29 giugno 2011

Giovani : Inizio Luglio pieno di impegni.

Dopo la fine degli impegni scolastici i giovani sono nel pieno dell'impegno nella triplice: aumentati gli allenamenti e grandi impegni agonistici alle porte.
Si comincia con sabato 2 luglio a Tarzo con un aquathlon valido per la Coppa Veneto, in concomitanza con la gara che assegna il titolo di Campione Utaliano Elite e U23. Il giorno dopo si bissa con un triathlon a Marostica valido per la Nord Est Cup; saranno impegnati tutti i i nuovi giovanissimi e i giovani sempre più agguerriti. Il week end successivo siamo ai Campionati Italiani Youth e Junior nella splendida cornice dei Laghi Curiel  a Campogalliano (MO), sabato individuali e domenica a squadre.

Incoraggiamo le nostre forze emergenti....

Spritzetto in compagnia.

Cari triathleti e non, alcolizzati e non, sportivi e non e tutto il resto e non....
 Venerdi 1 Luglio consueto spritzetto in sacra famiglia al bar Firenze, comodo a tutti, con parcheggio, qualcuno selvaggio, e banchetti all'aperto, nonchè economico, visto i prezzacci di Padova......

ci gratificherà della sua presenza anche Fabian.... Vedete voi, cosi vi spiega come potete andare forte, il trucco c'e' garantito....

Vi aspettiamo numerosi dalle 19:30

martedì 28 giugno 2011

DOMENICA 03 LUGLIO 2011 CAMPIONATO ITALIANO AGE GROUP

DOMENICA 03 LUGLIO 2011 CAMPIONATO ITALIANO AGE GROUP
Ore 08.00 Apertura zona cambio
Ore 09.15 Chiusura zona cambio
Ore 9.30 Partenza 1^ batteria riservata alle Cat. F (tutte) + M5 in poi
Ore 9.45 Partenza 2^ batteria riservata alle Cat. S4 + M4
Ore 9.50 Partenza 3^ batteria riservata alla Cat. S3+ M3
Ore 9.55 Partenza 4^ batteria riservata alla Cat. S2 + M2
Ore 10.00 Partenza 5^ batteria riservata alla Cat. S1 + M1
Ore 14.30 Premiazioni di tutte le categorie
Pasta Party sempre funzionante a partire dalle ore 11.00.

Ritrovo ore 7:00 da Crema Sport per organizzare la trasferta con le macchine...

lunedì 27 giugno 2011

Da Valentina Fattori - Due righe di gara da rivedere...

beh...di Cesate .. evitero' di parlarne in modo personale, La giornata e' iniziata con il ritrovo alle 5.00...ufffffffffffffffffffff levataccia da paura!Arriviamo a Cestate verso le 7.40 ,seguono le solite operazioni di ritiro pacchi , pettorali ecc ecc
Ore 9.00 partenza Master (i veci per capirse) ...ore 11,30 ( caldo caldo caldo) partenza ,in ordine ed ogni 3 m circa , elite m -elite f - senior m - senior f
Il percorso a piedi e' ben ombreggiato , si percorre due volte e poi via di bicicletta....noi ragazzuole siamo partite un po' sparpagliate per poi riunirci circa al 25 km..treno giacomini trascina il gruppo ad una velocita' folle (i polpacci saltano) ... si prende anche un trenino di elite donne...Marta Giulia e Linda sono i motori del treno che ,con un ottimo gioco di squadra ..portano tutto il gruppo alla zona cambio..piu' tardi arriva un piccola appendice ...ok altri 5 scarsi a piedi ed una dopo l'altra sfrecciano all'arrivo. BRAVISSIME e sono orgogliosa d'avere compagne di squadra come loro , ho solo un dispiacere ..tutto mio .... ma cerchero' di usarlo per far meglio la prox volta!!!
Dimenticavo , i nostri uomini sono stati Tutti bravissimi , in particolar modo le giovani leve che ci dimostrano che per  il futuro la squadra c'e'!!!

PENSIERI DI UNA TRIATHLETA CONTENTA - Da Marta Giacomini

Ecco, le cose sono andate più o meno così.
Sveglia ore 4.15, un quarto d'ora per mettere in moto i neuroni,
niente colazione (sigh!), fuori ancora buio con una brillante falce di
luna a dare il buongiorno e via verso il ritrovo a Grisignano.
Caricati i furgoni, si parte... Milano, tangenziale, poi mi sono
distratta a ciacolare e la strada non l'ho più guardata, così quando
l'ing. De cillis mi ha chiamato per avere precisazioni sulle cartine
di google maps, non ero preparata e il poverino è stato spedito a
Milano centro (ma ti pare che un ingegnere chieda a un fisico
idicazioni stradali? sembra una barzelletta!). Parcheggiati i furgoni
fuori dal cimitero di Cesate (comodo, vista la gara, non si sa mai!)
subito via alla preparazione del materiale per la zona cambio. Squilla
il telefono: -Ciao Francesco, dove sei?-, -Mmm, non so bene, ho preso
una tangenziale, ma non sono sicuro che fosse quella giusta...-,
infatti non lo era, allora per soccorrere il navigatore ubriaco si è
chiesto aiuto a un robusto e grintoso milanese, che, conosciuta la via
ha rimesso il giovane imbranato sulla giusta direzione. Tutto
depositato in zona cambio, passa il generale Zennaro per l'ispezione
dei materiali: -Marta, il casco va messo per terra!-, -Giulia, le
scarpe a sinistra della bici!-, -Si, tu va bene così!-,...
Fiuu, l'ispezione è andata bene. A tre minuti dalla chiusura arriva il
De Cillis, tutto trafelato, piglia la bici e la scaraventa sulla
griglia, viene marchiato con il pennarello, si attacca alla bici una
bustina di gel raccattato all'ultimo, ed è pronto, appena in tempo!
Comunque poi ha avuto più di due ore per tirare il fiato.
Intanto scaldavano i muscoli l'inossidabile Polga e i nostri zii:
Beggio B. , Panzavolta P. il prof. Argenton... e via, partiti!
Frazione a piedi su sterrato, però piuttosto ombreggiato, non male. In
T1 ottima posizione per Polga e a seguire, dopo un po', Bernardino
(accolto con la ola dal tifo rosso bianco e azzurro stravaccato
all'ombra!) con Paolo e Francesco poca distanza. Frazione in bici OTTO
giri su percorso a L. In T2 Polga sempre in testa alla grande, mentre
Paolo e Francesco hanno superato babbo Bernardino. Al traguardo tutti
soddifatti e sorridenti: e bravi i nostri mitici M!
E poi tocca a noi, riscaldamento tranquillo, qualche abbozzata
strategia di gara (seeeeeeeeeeeeeeee!) e via, si parte a brevi
intervalli: uomini elite, donne elite, uomini S e poi noi donne S!
Uffi, che supplizio la corsa, mi superano tutte in poco tempo...
Allora mi distraggo guardando i cicloturisti che ci guardano curiosi,
e un po' perplessi, poi iniziamo a incrociarci tra chi va e chi torna:
forza ragazzi che siete forti (e pure boni, se posso dire)! Finisco in
T1 tra le ultime (vabbè), e via a fare il criceto. Le gambe girano
(per fortuna!), la Giulia mi aspetta e parte il treno espresso della
Padovanuoto! Al quarto giro abbiamo rastrellato un bel po' di donne,
mai fatto un gruppo così numeroso, riusciamo a superare perfino le
elite! Bene, in T2 recuperate tante posizioni da poter spendere
nell'ultima frazione, con calma...
Ilenia e Giulia partono a tutta, tallonate da Linda, grandissime! Io
procedo tenendo nel mirino Sara (dei cugini), che a metà del percorso,
si ferma e mi aspetta per fare il resto della frazione insieme (un po'
chiacchierando): dolce Sara! Arriviamo al traguardo a manina. Devo
dirlo, le cugine sono proprio mitiche!
Al traguardo quasi tutti contenti, Valentina colpita dal sole un po'
affannata, Ilenia, andata forte, però purtroppo squalificata per scia,
Giulietta e Linda fortissime!
Tra gli uomini tanti podi: i fratelli Frison colpiscono alla grande
primo e secondo di cateforia, gianluca 5 assoluto e felice per aver superato Luca Panza 6 assoluto, Luca Panzavolta quarto ellite, e
tutto contento per gli amaretti che lo hanno accolto al ristoro
finale!
Grazie a tutti per la bella giornata di sport e divertimento, alla prossima,


LEI
23 RAMPONI GIULIA     S2 5
00.44.26 01.08.54 00.24.34 02:17:54.40
25 SCATTOLIN LINDA   S4 5
00.44.39 01.08.42 00.24.49 02:18:10.10
30 GIACOMINI MARTA  S2 7
00.46.16 01.07.02 00.27.25 02:20:43.90
36 FATTORI VALENTINA  S4 8
00.44.06 01.09.49 00.30.24 02:24:19.10

LUI
5 FRISON GIANLUCA S1 1
00.31.43      00.57.44      00.17.52       01:47:19.50
6 PANZAVOLTA LUCA EL 4
00.33.12 00.57.00 00.17.12 01:47:24.60
21 FRISON ALESSANDRO S1 2
00.32.40 01.00.00 00.18.20 01:51:00.20
36 RIZZOTTI FRANCESCO S1 5
00.33.50 01.01.04 00.19.20 01:54:14.20
46 RIGODANZA FRANCESCO S1 7
00.35.55 00.58.58 00.20.06 01:54:59.00
52 LUISE ANDREA S3 6
00.35.43 00.59.05 00.22.16 01:57:04.90
67 POLGA EMANUELE M3 5
00.36.32 01.02.47 00.20.42 02:00:01.20
79 ANDREON ROBERTO S4 11
00.37.32 01.02.25 00.21.14 02:01:11.50
94 BUGNOLA MARCO S1 9
00.39.07 01.01.12 00.22.24 02:02:43.50
105 INNOCENTE ALBERTO S3 9
00.38.25 01.01.52 00.23.46 02:04:03.20
118 DE CILLIS FRANCESCO S2 7
00.37.33 01.02.45 00.25.23 02:05:41.20
140 SORGATO VICTOR S3 12
00.39.28 01.03.22 00.26.37 02:09:27.40
155 ARGENTON FRANCESCO M3 16
00.43.56 01.03.28 00.24.11 02:11:35.00
175 FACCHINELLO NICOLA S2 11
00.43.32 01.04.41 00.28.49 02:17:02.50
189 ZENNARO ALESSANDRO S4 25
00.47.13 01.04.01 00.33.07 02:24:21.80
193 PANZAVOLTA PAOLO M4 13
00.49.45 01.06.06 00.30.23 02:26:14.70
195 BEGGIO BERNARDINO                          M4 15
00.49.42 01.10.58 00.25.45 02:26:25.00
202 SPAZZINI GIULIO S4 28
00.46.37 01.10.47 00.33.48 02:31:12.50

Almeno qualcuno scrive. CAMPIONATI EUROPEI TRIATHLON: FABIAN QUINTO A 15 SECONDI DAL PODIO, ITALIA TERZA A SQUADRE.

Sabato 25 giugno 2011, Campionati Europei assoluti svoltisi a Pontevedra, Fabian si è piazzato quinto a 15’’ dal podio. Gara dura, partita con una frazione di nuoto molto veloce. Al comando da subito i fratelli Brownlee alla ricerca della prima selezione seguiti da Fabian e via via tutto il gruppo. Dopo i 1500 metri di nuoto i primi venti atleti escono dall’acqua con un margine di 15’’, tra cui Fabian uscito terzo. Inforcate le bici, i battistrada cominciano a spingere forte per cercare di mantenere il margine accumulato. Tutto procede per il meglio quando Alinstar Brownlee, il più vecchio dei due fratelli, al terzo giro, buca la ruota posteriore. Da quel momento la gara si stravolge completamente. Il margine guadagnato si azzera. I due inglesi erano gli atleti che più contribuivano a mantenere attiva la fuga e dopo la foratura di Alinstar, Jonathan, il fratello più giovane, non collabora più. Dopo alcuni chilometri il  ricompattamento è inevitabile. Lagara in bici scorre veloce senza grossi cambiamenti. All’ultimo giro, escono tre atleti due dei quali verranno ripresi poi nella frazione di corsa il terzo invece si piazzerà nel gradino più basso del podio a 10’’ da Alessandro.“Che gara!!!” – commenta l’alfiere del Centro Sportivo Carabinieri – “L’idea con i tecnici federali era di partire forte, e di stare davanti nella frazione di nuoto,  per cercare poi, di essere presente nella fuga che si sarebbe formata in bici e così è stato. Tutto filava liscio fino al sesto giro, quando ho visto Alinstar sfilarsi per la foratura, lì ho capito che la gara era nuovamente aperta. Infatti, dopo poco il gruppo ci ha ripreso. Da quel momento ho cercato di recuperare il più possibile lo sforzo che avevamo profuso nei giri precedenti e scesi di bici, ho dato tutto arrivando quinto al traguardo. Sono molto soddisfatto di questo piazzamento è la conferma che sto lavorando al meglio e finalmente son riuscito a concretizzare con qualche buon risultato tutti gli sforzi fatti da novembre fino ad oggi. Ora mi  aspetta una settimana di scarico e poi parteciperò ai Campionati Italiani assoluti di triathlon sabato 02 luglio 2011 a Tarzo, dove lì vedremo di vincere il titolo per il terzo anno consecutivo.” Il giorno successivo, domenica 26 giugno 2011, si è svolta la gara a squadre.L’Italia composta da: Annamaria Mazzetti, Alessandro Fabian, Charlotte Bonin, Daniel Hofer si è piazzata al terzo posto dietro Germania e Ucraina.

lunedì 20 giugno 2011

SMS... Notizie dal mondo - Il Ferretti ci rassicura delle sue condizioni.

Ciao Daddo, ciao leo, non so se è giunta voce della mia caduta a Genova, se si, voglio tranquillizzarvi, ho zigomo e clavicola rotti e 1 piccola emorragia cerebrale, per cui sono in terapia intensiva a ge, ma sembra ke domani se la tac va bene, mi dimettono. Solo sarò assente x 1 po' dai campi gara, anche perché anche la bici ha bisogno di cure:-) un abbraccio?

Ti aspettiamo piu forte di prima, intanto tanti auguri.... della bici non preocupartene, Mirco sistema tutto....

martedì 14 giugno 2011

SUPERSPRINT VITTORIO VENETO

Anche in questo caso solo le classifiche della fitri anche se chiedero' a Mirko due righe...


18 MINGARDO GIACOMO ( N.C. ) 67  PADOVANUOTO TRI .39.23 18 .39.23 1 JU

25 MONDINI MICHELE ( N.C. ) 112  PADOVANUOTO TRI .41.20 25 .41.20 7 M1

33 MORELLO MIRCO ( N.C. ) 116  PADOVANUOTO TRI .46.15 33 .46.15 4 M2

TRIATHLON DI VITTORIO VENETO: COPPA VENETO KIDS


Alcuni risultati o meglio riesco ad inserire solo questo visto che non ho partecipato o contattato gli atleti.
Ecco se non ci fossero i giovani....

9 FAGGIAN CAMILLA ( N.C. ) 636  PADOVANUOTO TRI .39.44 9 .39.44 4 YA

5 RIGONI STEFANO ( N.C. ) 754  PADOVANUOTO TRI .33.12 5 .33.12 5 YB

13 TUZZATO FEDERICO ( N.C. ) 755  PADOVANUOTO TRI .35.01 13 .35.01 12 YB

19 MONDINI MARCO ( N.C. ) 753  PADOVANUOTO TRI .37.28 19 .37.28 14 YB



Coppo Massimo Scrive sulla sua avventura "sulla" Diga Molato

L’avventura comincia sabato assieme a Marco (neofita a tutti gli effetti ma ex validissimo biker) e finisce sotto casa oltre 24h dopo.
Il viaggio scorre sereno fra i soliti discorsi su sport, famiglia, lavoro: arrivati alla diga cambia il companatico. Entriamo subito a contatto con la “gara” che il giorno seguente ci accompagnerà per 5 ( o giu di lì) lunghissime ore.
Rituali al solito: ritiro pacco gara (qui si sono risparmiati se mi è concesso esprimere un’opinione), sosta all’ostello per preparare la stanza (camerata da 4 poi condivisa solo con l’atleta-giudice gara Alessandro), cena e briefing assieme agli altri atleti.
Notte stranamente serena (già da qui si vede che il mio pensiero è rivolto all’ultra che fra 2 settimane circa m’aspetta in Toscana) in un vecchio stabile arroccato fra le colline, immerso nel tranquillo verde delle colline piacentine. Sotto le vecchie e marroni coperte dal materiale indefinibile ma altamente incendiario (che m’han ricordato le uscite spensierate con gli scout di oltre 2 decenni fa) dormo come un ghiro.
Arriva presto la mattina: ci immergiamo testé nel clima gara. Muta addosso 1/2 h prima dello start, bici in zona cambio, scarpe e cappellino sistemate nell’apposita vaschetta, casco e barrette decathlon (per una pippa come me vanno bene anche quelle) sulla bici.
Pronti, via si parte: acqua calda e calma piatta. La diga sembra un brodo. In meno di 1/2ora esco incredulo: non possono essere 1900 … resto in body ed inforco la bici dopo avere con calma, molta calma, messo i calzini e le scarpe. Parto tranquillo e pedalo cominciando a mangiare e bere: mi ripeterò sino al termine della 2° frazione che bisogna stare sereni e non affannarsi mai. Saranno 4 barrette, 4 gel, 2 litri d’acqua a confermare la mia teoria.
L’asfalto è una "merda". Sembra di stare in mezzo ad una classica del Nord. Veramente le ho solo viste i TV ma la sensazione è quella. Più biker che ciclista.
Supero, vengo più spesso superato, chiacchiero con molti, scambio battute e considerazioni. Un atleta mi confessa: “Potevano dirmelo che portavo la mountain bike”.
Scolino dopo il 2° giro e mi concentro sui 20Km (che poi saranno 18 a detta di molti) che verranno. La corsa è il mio forte ma parto, stranamente, arrancando.
Rebo inizia il 2°lap/run all’inizio della mia ultima fatica ma già sapevo che la sua classe non è mai stata acqua. Corro, corro e corro: supero e vengo superato (meno di prima). Ma chi se ne frega, basta arrivare Massimo.
Dopo 5 ore vedo e taglio il traguardo sorridente come m’ero ripromesso di fare.
Ringrazio il cielo (mio padre che mi manca un casino) e la mia inseparabile famiglia: sono rimasti a casa ma un filo sottile mi ha sempre legato a loro. Della stessa stoffa, ma con altra trama, è fatto quello che mi unisce a questo faticosissimo sport: non serve spaccarsi il fondoschiena, basta credere in se stessi e sorridere.
Con la classe di Rebonato (poi 4° assoluto) ritengo si nasca e non si diventa: ogni volta che porto l’auto da Luca Levorato lo ripeto anche a lui.

CIAOOOOOOOOOO

Domenica 13 giugno. Diga del Molato, Val Tidone (Piacenza).

Diga di ...che??????? Mah....posto mai sentito.......luogo in cui, ora, vorrei ritornare!!!
Rieccoci qua...ad un altra gara lunga..un mezzo Ironman....sveglia alla solita ora "indecente"...colazione da lupacchiotti e aria decisamente più rilassata rispetto al lungo di Candia......almeno non è Campionato Italiano... la prenderò come un allenamento (così mi dico....in realtà alla fine tiro come un'ebete.....).
Iscritti alla gara: poco meno di 200 atleti, anche stranieri. Della nostra squadra siamo in due: Massimo Coppo e la sottoscritta.
Gara tecnica ma bellissima per i luoghi, il tifo e l'accoglienza degli organizzatori!

Ecco in nostri risultati:
Ottava donne assoluta io e 2 di categoria. Massimo è 69 assoluto e 16 di categoria.
 
8 SCATTOLIN LINDA
  35.00 - 2.58.27 - 1.35.48 - TOT. 5:09:15.     50

 
69 COPPO MASSIMO
33.08 - 3.00.39 - 01.26.53 - TOT. 5:00:40      40


Tra le donne vince la mitica Michelle Pearson, campionessa mondiale, inglese, (che me le suona di mezz'ora..) e tra gli uomini un imbattibile Weil Daniel, svizzero. Da notare, tra i "cugini", una fortissima Pallaro (seconda assoluta) e un incredibile Biaggioni (terzo assulto).




Ciao a tutti! Ci si vede a Cesate!!!!
Linda

venerdì 10 giugno 2011

Villafranca II° estratto, Rigodanza F.una promessa per la sfida con Bugnola M. e viceversa

Villafranca

Domenica. Tanto sole e temperatura perfetta per questa gara a cui si è presentata moltissima gente.
Parto alle 13.00, 4 batteria. Ci si mette d'accordo con i compagni di corsia sulle posizioni e poi via.
Il nuoto inizia molto tranquillo, forse troppo, ma non ho sicuramente voglia di mettermi a tirare e allora resto in scia cercando di rimanere attaccato a chi va prima di me.
Usciamo tutti insieme dell'acqua così e già pronto il gruppetto in bici, inoltre vediamo non troppo distanti i primi che sono usciti dall'acqua.
Il percorso della seconda frazione è abbastanza particolare: giro unico e tanti saliscendi nella prima metà. Io che ho un difficile rapporto con la pianura ne approfitto subito alla prima salita per prendere i primi e rimanerci attaccato il più possibile. L'operazione riesce e mi permette di arrivare all'ultimo cambio con un ottima frazione in bici nel gruppetto di testa.
Corsa: parto con calma, paura di crampi e altre amenità simili tuttavia io e un altro triathleta allunghiamo sul gruppetto che si sgretola. Arrivati a metà, lui mi saluta e allunga, io invece sento l'effetto dell'allenamento specifico 0 combinati e di più non vado. Proseguo, barcollo ma non mollo, con questo maledetto puntino nero che piano piano si allontana sull'asfalto, tengo duro, soprattutto le gambe che sono ormai di marmo. Dimenticandomi nella gare che c'è anche un arrivo mi trovo dopo una curva lo striscione a 100 metri. Neanche il tempo di sfinirmi e taglio il traguardo 1:12:33. 2° della batteria.
Contento. Senza pensare granchè al risultato mi sono gettato su ciò che più importante in ogni gara: il RISTORO. Prima un'ora tra fragole, mele, e altre cose commestibili poi più e più giri di pasta perchè bisogna reintegrare (l'ultimo giro avevano finito il grana ma perdonerò anche questa). Da sottolineare anche il pacco gara (a casa mia è durato meno di 24 ore) e il tanto sole, tanto che dopo 2 settimane ho ancora il segno del numero!

Alla prossima gara!

mercoledì 8 giugno 2011

Resoconto da Villafranca di Marco B.

Dopo una lunga ed estenuante attesa, sono partito con il nuoto alle 14:00 sotto un sole cuocente. Appena siamo entrati in acqua sembrava fredda, ma l'adrenalina mi ha fatto capire che era perfetta per nuotare (24°C). Stando attento a non perdere il conto delle vasche sono uscito dall’acqua dopo i 750 metri di nuoto come se fossi un delfino. In bici sono partito subito forte e la prima salita mi ha un po’ fregato, ma nella discesa ho recuperato e mi sono accodato ad un altro e a forza di spingere e spingere siamo arrivati fino alla fine con dei cambi regolari (pochi ma buoni). La frazione in bici mi è piaciuta per i suoi saliscendi, più dei monotoni piani finali. Nella frazione di corsa c’erano due rettilinei che sembravano corti (sarà stata la distorzione del caldo), ma non si arrivava mai in fondo. purtroppo qui ho seguito quelli davanti non conoscendo il percorso che era mal segnalato che mi hanno fatto sbagliare strada con conseguente squalifica. Peccato, sarà per la prossima gara.

Da elogiare l'unica vera atleta presente e al suo gran risultato:
50 CARRARI GIORGIA  1.31.09 28 0.14.53 31 0.44.39 43 0.31.37 10 S4 196,58           10

Mentre tra gli Uomini:

46 RIZZOTTI FRANCESCO  1.09.27 212 0.48.10 227 1.09.27 4 S1 38,41                       50
68 INNOCENTE ALBERTO  1.12.18 91 0.13.44 43 0.35.45 73 0.22.49 14 S3 49,62       40
75 RIGODANZA FRANCESCO  1.12.33 99 0.13.50 57 0.36.37 48 0.22.06 6 S1 50,60   40
96 TEMPORIN ANDREA  1.13.50 14 0.11.01 241 1.13.50 7 S1 55,65                              40
129 MICHELOTTO TOMMASO  1.15.23 109 0.13.57 253 1.15.23 24 S4 61,75               40
140 PELIZZARI GABRIELE  1.15.56 77 0.13.23 106 0.38.07 116 0.24.26 11 S1 63,91 30
143 BERTON MATTIA  1.16.10 90 0.13.43 259 1.16.10 21 S3 64,83                               30
155 DE ROSSI ANDREA  1.16.49 92 0.13.45 132 0.38.44 111 0.24.20 23 S3 67,38      30
274 FAVERO ANDREA  1.23.04 222 0.17.46 161 0.40.00 137 0.25.18 68 M1 91,96      20
285 FACCHINELLO NICOLA  1.23.41 286 0.57.22 322 1.23.41 14 S2 94,39                  20
311 MEGRABIAN DAVID  1.25.19 307 1.00.06 333 1.25.19 16 S1 100,81                      10
321 ZENNARO ALESSANDRO  1.26.35 173 0.15.27 139 0.39.01 208 0.32.07 67 S4 105,80 10
346 BOCCARDO TIZIANO  1.29.23 321 1.02.06 355 1.29.23 60 M2 116,81                    10
363 BEGGIO BERNARDINO  1.31.51 329 1.03.29 367 1.31.51 6 M4 126,51                    10
Squalificato  (clicca per motivazione)BUGNOLA MARCO Ammonito in gara        1.06.24 0.53.35 1.06.24 S1 ---                                        --- 0

martedì 7 giugno 2011

Aggiornamento.... FORZA GENTE !!!! SIAMO ANCORA TROOOPPPPOOOOOO POCHIIII !

CESATE: Duathlon Classico (10 - 40 - 5) 26.06.2011

Linda Scattolin -        Panzavolta Paolo -      Zennaro Alessandro - Francesco Argenton
Tonini Carletto (Ritirato)-       Lazzaro Ilenia -            Fattori Valentina -      Luise Andrea -
Ramponi Giulia -      Andreon Roberto -       Innocente Alberto -    Rizzotti Francesco
Frison Alessandro -  Rigodanza Francesco - Sorgato Victor -          Gaiato Riccardo
Giacomini Marta -    Luca Panzavolta -         Nicola Facchinello - Spazzini Giulio
TurboBeggio Bernardino- Emanuele Polga -  Frison Gianluca -     Francesco De Cillis
Bugnola Marco -     Andreon Roberto

TARZO: Triathlon Olimpico (1,5 - 40 - 10) 02.07.2011


Linda Scattolin -              Panzavolta Paolo -  Zennaro Alessandro -    Francesco Argenton
Fattori Valentina -            Luise Andrea -       Galeazzo Filippo -         Michelotto Tommaso
Giacomini Marta -            Marin Loris -         Ramponi Giulia -           Frison Alessandro
Rizzotti Francesco -         Lincetto Claudio -  Rigodanza Francesco -  Nicola Facchinello
Foscarini Massimiliano - Berton Mattia -       TurboBeggio Bernardino - Bassi Matteo  
Barato Michele -             Emanuele Polga -    Frison Gianluca -           Spazzini Giulio
Francesco De Cillis-       Bugnola Marco -     Piva Leonardo

BARBERINO DEL MUGELLO: Acquathlon (m 2500 - m 1000 - m 2500) 09.07.2011

Linda Scattolin -     Panzavolta Paolo -        Zennaro Alessandro - Fattori Valentina
Luise Andrea -       Michelotto Tommaso -  Giacomini Marta -      Marin Loris
Ramponi Giulia -   Frison Alessandro -       Rizzotti Francesco -    Innocente Alberto
Lincetto Claudio -  Lodola Matteo -            Berton Mattia -         Sorgato Victor
Gaiato Riccardo -  Nicola Facchinello -      Galeazzo Filippo -      TurboBeggio Bernardino   
Bassi Matteo -       Marina Rocchi Poci -    Alberto Lindaver -     Panzavolta Marco
Roberto Allegro -  Spazzini Giulio -             Francesco De Cillis - Andreon Roberto

Nuovi orari Nuoto mese di giugno

Per tutto il mese di giugno gli allenamenti di nuoto avranno il seguente orario:

Lun e Giov 20:30/21:30

piscina scoperta 50 mt.

Si useranno gli spogliatoi sotto le gradinate o in alternativa spogliatoi piscina CONI.

Si nuoterà sempre in vasca scoperta con qualsiasi tempo e temperatura; nel caso ci siano forti temporali in atto l\'allenamento verra\' sospeso per ragioni di sicurezza.

Grazie e buon allenamento

Allenamento Test per il Campionato Italiano Duathlon di Cesate (26 giugno)

Allenamento Test per il Campionato Italiano Duathlon di Cesate (26 giugno)

Vi propongo un allenamento-test sulla distanza di DUATHLON CLASSICO per domenica 12 oppure domenica 19 giugno: 10 km corsa - 40 km bici - 5 corsa
Per ora la maggioranza è orientata per il 12. Vediamo all'allenamento di giovedì.Un test per chi vuole affrontare il Campionato Italiano di Cesate del 26 giugno.
Ritrovo e zona cambio: Busa di Vigonza, Via Aldo Moro 30, ore 8.30 - Partenza test ore 9.
Ia frazione corsa: 10 km su anello asfaltato si 1 Km (misurato ogni 100 mt) da percorrere 10 volte
Frazione bici: Busa di Vigonza, Stra, Fiesso, Dolo, Campagna Lupia, Bojon, Fossò, Vigonovo, Stra, Busa di Vigonza (40 Km)
IIa frazione corsa: 5 km sul medesimo anello della prima frazione
Ristori a cura dell'organizzazione, custodi! a bici in garage, prosecco offerto dal mitico Franco Pozzer.
Adesioni via email: info@padovanuototriathlon.it esprimendo la preferenza del giorno (12 o 19) sul Blog Padovanuoto oppure al cellulare: 3488720329.
Il test si effettuerà nel giorno che ha maggiori preferenze.
Saluti a tutti e: PARTECIPATE AI CAMPIONATI ITALIANI!
Berna

A. Zennaro: Ribadisco, PER CHI HA FATTO E FA GARE, rendeteci partecipi....

Chiedo a tutti coloro che fanno gare o hanno fatto gare se cortesemente scrivono due righe cosi da rendere noto a tutti le gesta dei triathleti nel mondo....

RINGRAZIO DELL?ATTENZIONE spero arrivino piu recensioni anche della stessa gara..

Buon allenamento

mercoledì 1 giugno 2011

XTERRA 2011 ORO6

E’ mercoledì, domani gara a S Giovanni in Persiceto e finalmente ho un po’ di tempo per fare un veloce resoconto dell’XTERRA della Sardegna.
Venerdì mattina o, meglio, notte, si parte: traghetto da Livorno alle 8, arriviamo alle 6,30. In traghetto incontriamo Polga e Camillo, l’unico rappresentante dei cugini. Si arriva a cala Ginepro, è ancora presto, ritiriamo i pettorali, ci sistemiamo in appartamento e si fa una corsetta, assaggiando il percorso di domenica: sempre lo stesso, tanta sabbia, i ponti di liane sembrano sempre più pericolanti.
Sabato alle 10 giro in MTB: per arrivare al ponte di legno c’è uno stretto asse di traverso, mi immagino le cadute del giorno dopo. Il percorso è ancora più pieno di sabbia del solito, le discese non hanno più i massi sporgenti, ora ho meno paura di distruggermi la mano appena riparata: sono convinto che ce la farò. Mi sembra un’autostrada, ma Agueda, non abituata alla MTB, fa le discese a piedi: dopo un tratto pianeggiante l’aspettiamo a lungo, non arriva, che sia successo qualcosa? Arriva tutta graffiata, è caduta sul rettilineo, ma vuole ugualmente fare la gara. Facciamo il pieno di carboidrati e poi andiamo a dormire.
DOMENICA. Colazione e poi zainetto in spalla ed andiamo in bici alla zona cambio: un po’ di km fanno bene per svegliarsi e rilassarsi. Mi chiedo perché mi sono messo in questo inferno anche quest’anno. Ci prepariamo, l’acqua è a 19°C, muta facoltativa (???) si fa la spunta, gli elite davanti e si parte: 2 giri, l’acqua è limpida e calma. Secondo giro, iniziano le onde, sono fra gli ultimi: chissà come stanno andando gli altri? Mi tolgo la muta, la Riccò commenta i veloci cambi e poi mi vede e si mette a ridere: ho comunque fatto il mio record, sotto i 4 minuti! Si inizia la MTB, calma, devo arrivare: nonostante vada piano, faccio fatica ad andare così piano in discesa e rischio qualche sorpasso. Sulla sabbia è pericoloso frenare, ma molti non lo capiscono. Si arriva la muro del pianto, bici in spalla e salire. Supero l’Agueda che sta facendo una discesa a piedi. Finisco il primo giro ed i primi non mi hanno doppiato come l’anno scorso, non è poi andata male. Secondo giro ed il percorso è lastricato di boracce, camere d’aria e Fast:  e si che si erano raccomandati di non lasciare niente per terra, è un’oasi protetta! Dopo una curva ci sono anche pezzi di casco. Arrivo al cambio e parto a piedi: ritmo lento, il parco bici non è ancora pieno, qualcuno dietro l’ho messo! I genitori dell’Agueda mi dicono di sbrigarmi, Luca e Marco sono già al ristoro, rischio di non trovare più niente! Mi supera Camillo e mi dice che non pensava fosse così dura, altro che 70.3! A ritmo costante faccio i miei 2 giri. Un’onda mi bagna le scarpe, ma col caldo si asciuga tutto in fretta. Quanto è buona la Coca, finalmente vedo l’arrivo: Marco si sta lavando, Luca è all’arrivo e mi incita. Non l’hanno lasciato andar via, prima i controlli anti-dopping (ieri ho preso del magnesio, dici che posso avere dei problemi?), ed adesso deve salire sul podio: è arrivato terzo, ad un minuto da GP e mezzo da Ballarini. Si lamenta un po’, pensa che il secondo posto era alla sua portata. Lo premiano ed è contento: in fin dei conti è Campionato Italiano, non una garetta qualsiasi. Arriva anche Agueda, è contenta anche se è caduta di nuovo: le cicatrici le ricorderanno l’avventura negli anni a venire. Escono le classifiche: Luca, undicesimo elite, premiano i primi 10! Ha preso circa 5 minuti a nuoto e poi ha sempre recuperato: nonostante la durezza della gara i distacchi sono minimi.
Alla sera grande festa: il solito banchetto, ma non riusciamo a mangiar molto. 2 piatti di pasta a testa, un po’ di secondi e poi si fa fatica a mangiare quel mezzo chilo di dolcetti: sarà la stanchezza. Premiazioni, Luca sale nuovamente sul podio, è intervistato. Agueda è seconda di categoria, Polga terzo, Marco quarto (ma davanti ha due Cechi ed un Francese), io quinto. Proprio una bella giornata, penso proprio che anche il prossimo anno saremo di nuovo qui: cercheremo di interrompere l’anno d’astinenza con qualche pagliativo, il 6 Agosto c’è una prova a Tarzo, poi l’XTENNO, il Winter ….
Il Paolo Panza

Linda Scrive....

Quello che non ti distrugge… ti fortifica!



Ecco svelato il suo segreto....